Per la manutenzione di un altoforno abbiamo utilizzato per la prima volta un robot speciale, una “ciambella” da noi realizzata e attrezzata con telecamere raffreddate, controllate dall’esterno attraverso i monitor.

L’intervento prevedeva la demolizione e rimozione del tappo di fondo e del materiale di sfrido depositatosi sulla ghisa dell’altoforno,ma anche la ricostruzione delle sue pareti mediante spruzzo di materiale refrattario.

Questa macchina è stata in grado di rimanere sospesa sopra il materiale incandescente all’interno dell’altoforno. La soluzione ideale per resistere alle alte temperature (superiori a 800 gradi), all’assenza di ossigeno, all’instabilità del fondo e agli spazi ristretti.

Questo intervento di demolizione speciale è stato realizzato in sole 12 ore, tempi record non solo rispetto a quelli richiesti dalle soluzioni tradizionali, ma anche rispetto alle sedici ore previste inizialmente.